RSA Legnano

Project Description:

Project Description:

Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo di nuova residenza assistenziale a Legnano

La nuova RSA, destinata ad ospitare fino a 100 anziani non autosufficienti, sorge su un’area pianeggiante di forma abbastanza regolare e di circa 9700 mq. La nuova RSA si inserisce in quest’ambito come elemento polifunzionale: è casa, è centro ambulatoriale, è palestra riabilitativa, è luogo di culto, è ambiente di incontro.
La proposta architettonica ha previsto i seguenti accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale:

  • limitazione dello sviluppo in altezza;
  • contiguità funzionale e fisica tra la struttura sanitaria esistente e quella futura, realizzata attraverso la creazione del parco urbano quale soluzione in grado di salvaguardare il maggior numero di piante ad alto fusto di pregio presenti nell’area e mantenere autonomia funzionale;
  • integrazione del verde di progetto con le aree a verde circostanti;
  • risparmio energetico e delle risorse prevedendo soluzioni tecniche e scelta di materiali finalizzate al contenimento dell’energia nelle sue diverse forme.
Credits: con Hilson Moran S.p.A

Approfondimenti

CONCEPT
La nuova RSA, destinata ad ospitare fino a 100 anziani non autosufficienti, sorge su un’area pianeggiante di forma abbastanza regolare e di circa 9700 mq e fa parte del quartiere Canazza (circa 6000 abitanti), ubicato nella zona ovest della città di Legnano, ovvero in un contesto urbanizzato. La RSA é contigua (a sud) alla casa di riposo esistente “L. Accorsi” di cui ha preso il posto ed alla zona residenziale circostante.
La nuova RSA si inserisce in quest’ambito come elemento polifunzionale: è casa, è centro ambulatoriale, è palestra riabilitativa, è luogo di culto, è ambiente di incontro.
Per soddisfare i requisiti richiesti dalla committenza, per rispettare i criteri progettuali e per calare armoniosamente la nuova costruzione nel contesto territoriale rispettandone e migliorandone le caratteristiche ambientali, la proposta architettonica ha previsto i seguenti accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale:

  • limitazione dello sviluppo in altezza, ottenuta mediante un’accurata valutazione dell’aggregazione ottimale delle funzioni previste e dei percorsi in funzione delle utenze diversificate;
  • contiguità funzionale e fisica (accessi pedonali e carrabili, inclusa la disposizione dei parcheggi) tra la struttura sanitaria esistente e quella futura, (pur garantendo l’autonomia di entrambe), realizzata attraverso la creazione del parco urbano quale soluzione in grado di salvaguardare il maggior numero di piante ad alto fusto di pregio presenti nell’area e mantenere autonomia funzionale. L’armonioso inserimento paesaggistico dell’edificio è stato ottenuto anche grazie alla creazione dei giardini dedicati che creano un sistema di corti che evidenziano il dualismo tra spazio aperto e costruito, spazio pubblico e privato;
  • integrazione del verde di progetto con le aree a verde circostanti, resa possibile da percorsi fisici, scorci e viste prospettiche, grazie alla quale sia agli utenti della nuova RSA sia a quelli della zona residenziale potranno fruire e godere di un contesto urbano rilassante e tranquillo, di considerevole qualità ambientale;
  • risparmio energetico e delle risorse prevedendo soluzioni tecniche e scelta di materiali finalizzate al contenimento dell’energia nelle sue diverse forme.

L’edificio presenta inoltre le seguenti caratteristiche:

  • sviluppo dell’edificio su tre livelli (0, +1, sottotetto): consente una più armonica ripartizione delle diverse funzioni (assistenziale, sanitaria, logistica ed amministrativa);
  • distribuzione dei nuclei abitativi al livello 0 (tre nuclei) ed al livello uno (due nuclei): consente di prevenire concentrazioni eccessive della fase assistenziale ed agevola l’accesso al verde ad un maggior numero di ospiti;
  • struttura dei collegamenti orizzontali con aperture luminose verso l’esterno: rompe la monotonia e la freddezza dei modelli architettonici di tipo ospedaliero anche se aumenta l’incidenza degli stessi sul totale della superficie;
  • forma delle camere rettangolare con lato più lungo in facciata: consente una migliore distribuzione dei letti che hanno entrambi la vista diretta verso l’esterno e una migliore distribuzione degli armadi.