Progetto preliminare e definitivo del polo scientifico dell’Università di Trento

La progettazione si è orientata alla creazione di un complesso edilizio in armonia con il contesto per mezzo di una grande permeabilità al territorio ed ai flussi di utenti, pur mantenendo una elevata valenza simbolica e rappresentativa. Si è optato infatti per una soluzione con tipologia a corte che predilige uno sviluppo orizzontale con un contenimento in altezza del profilo architettonico.
La soluzione sviluppata plasma l’intervento volumetrico e ne differenzia i fronti a seconda del contesto su cui questi si affacciano, mediante una modulazione dei prospetti su strada ed un accorto dialogo con lo spazio pubblico anche attraverso soluzioni spaziali che permutano spazi permeabili visivamente e di relazione con il territorio circostante al piano terreno. A mediare l’impatto materico dell’intero intervento concorrono adeguate scelte architettoniche e tecnologiche: l’adozione di soluzioni di prospetto rivestite in pietra legano matericamente il nuovo intervento con il contesto, mentre i blocchi vetrati degli ingressi del blocco 2 lasciano trasparire gli elementi impiantistici ed esplicitano il carattere scientifico-tecnologico dell’attività interna degli edifici.