Velodromo Vigorelli

Project Description:

  • Skills: Milano, Restauro, Sport, Velodromo
  • Dimensione lotto: 31.000 m2
  • Committente: Comune di Milano
  • Luogo: Milano
  • Periodo di progettazione: 2013
  • Concorso: progetto non selezionato

Project Description:

Concept di un Accessorio Urbano Multiuso

Il punto di partenza della proposta è che l’area del Velodromo divenga con il tempo un accessorio urbano multiuso, cioè un complesso di elementi urbani che ruotando attorno al fulcro rappresentato dal Velodromo stesso, insieme diano vita ad un luogo dedicato specialmente alle attività legate al pedale e per estensione agli sport urbani da strada senza palla e senza motore.
L’aspetto esterno del Velodromo, fatta eccezione per l’ingresso, risente purtroppo dell’idea, peraltro corretta fino a questo momento, che l’attività principale (l’unica) sia completamente soddisfatta negli spazi interni dell’edificio. Occorre dunque portare nuove attività soprattutto attorno al Velodromo perché la relazione con Milano non sia quella di un recinto, memoria storica importante ma chiuso su sé stesso, bensì un luogo di relazione e di vita. La proposta prevede quindi un intervento minimo sulla struttura esistente, dedicato quasi esclusivamente a togliere piuttosto che ad aggiungere. O piuttosto ad aggiungere mediante completamento e non con superfetazione.

Progetto non selezionato

Approfondimenti

Il progettoIntervento sul VelodromoIntervento sulle aree esterneConclusioni
Il punto di partenza della proposta è che l’area del Velodromo divenga con il tempo un accessorio urbano multiuso, cioè un complesso di elementi urbani che ruotando attorno al fulcro rappresentato dal Velodromo stesso, insieme diano vita ad un luogo dedicato specialmente alle attività legate al pedale e per estensione agli sport urbani da strada senza palla e senza motore. I recentissimi progetti europei, come il CycleLogistics, che puntano allo sviluppo di una mobilità urbana a basso impatto, utilizzando ad esempio le biciclette Cargo, oppure il successo di iniziative di trasporto condiviso come il bike sharing, o ancora le ricerche intorno alle vetture ibride a pedalata assistita e alimentazione fotovoltaica (velomobile) e infine l’evidente crescita esponenziale dei velocipedi sulle strade di Milano, rendono bene l’idea del clima culturale positivo che fa sperare in una presa di coscienza dell’importanza della bicicletta e dei suoi ibridi derivati nella trasformazione in senso sostenibile del trasporto urbano. I risvolti di questo risveglio collettivo susciteranno nel futuro prossimo forte interesse ecologico, sociale ed economico. Il Velodromo e il parco pubblico che lo circonda possono diventare il luogo privilegiato di Milano, dove trovare spazi e attrezzature dedicati ad attività ricreative, economiche e sociali che sono già ben presenti nel tessuto cittadino. Il Nuovo Velodromo Maspes Vigorelli può fungere da centro e volano delle attività a propulsione umana.